Chirurgia robotica all’ospedale Scotte, 518 interventi nel 2024

Da Siena arrivano delle novità molto importanti per il mondo della salute che regalano degli spunti interessanti per il futuro sulla chirurgia robotica.

L’ospedale Scotte ha effettuato 518 interventi nel 2024 con risultati molto importanti sulle circa 18mila prestazioni chirurgiche che sono state effettuate tra quelle prenotate e quelle in urgenza. L’aumento è del 19.6% rispetto al passato.

Una novità molto interessante che fa crescere i risultati e che propone una sanità migliore nel nostro paese passando proprio da Siena. Ne parla Maria De Marco, direttrice sanitaria dell’Aou Senese, che specifica: “Abbiamo investito molto nell’area chirurgica. In particolare la chirurgia robotica ha visto un incremento cospicuo dell’attività e i numeri lo testimoniano”.

Aggiunge: “Le unità operative che hanno eseguito interventi robotici sono in urologia, chirurgia generale a indirizzo oncologico, chirurgia generale e trapianti di rene, chirurgia tiroidea e ginecologica con protagonisti dei significativi incrementi”. Si parla di 38 sui 518 interventi di chirurgia robotica con i professionisti dell’Azienda Usl Toscana Sud Est, con la quale Aou Sense ha sottoscritto un accordo firmato dal 2022.

In totale nel 2024 si parla di 17473 interventi tra quelli in elezione con un aumento dello 0.2 di quelli in elezione e 3.3% di urgenza. Andiamo a vedere qualcosa più nello specifico.

Chirurgia robotica novità a Siena

Sempre la dottoressa De Marco specifica: “Il doveroso ringraziamento per questo consistente aumento va ai nostri professionisti, a tutti coloro che sono impegnati in percorsi chirurgici a vario titolo, considerando che anche nel 2025 abbiamo superato quelli che sono volumi di attività del 2019″.

Conclude specificando che il 2019 era l’anno che non c’era il Covid e c’era un modello differente sotto diversi punti di vista partendo dalle sale operatorie per arrivare ai setting assistenziali.

La situazione cambierà nel corso del tempo e migliorerà ancora con molte realtà ospedaliere che stanno lavorando per cercare di rendere il tutto ancora più preciso e migliorare nell’uso. Servono soldi per la ricerca e per i macchinari e si arriverà a dei risultati molto importanti.

Il Ministro della Salute osserva con attenzione ed è fiero di una realtà che va crescendo e che può insegnare molte cose a chi vi ruota attorno. La consapevolezza è che c’è una crescita generale che non possiamo sottovalutare assolutamente.

Con il passare del tempo ci troveremo a raggiungere altri risultati, ora però Siena diventa un punto di riferimento essenziale su cui soffermarsi e su cui lavorare anche in vista del futuro. Sicuramente lavoreranno tutti per rendere qualcosa ancora più incredbile.