Ci sono due piatti tra i più disgustosi al mondo che sono italiani, è una cosa incredibile visto che la cucina è la più apprezzata del mondo: di quali si tratta
La cucina italiana è la più buona e apprezzata del mondo. Sono decine e decine le classifiche, infatti, che vedono il cibo fatto in Italia che è il migliore di tutti, un passo avanti rispetto a tutti gli altri paesi. Ovviamente, è chiaro che ogni nazione ha le sue peculiarità e che non è solo l’Italia il paese in cui si può mangiare bene. La qualità, però, è alta in quasi tutti i suoi piatti.
Già, quasi, perché ci sono due piatti italiani che sono considerati disgustosi da una speciale classifica redatta da Taste Atlas, che ha deciso di rendere noti i 100 piatti più cattivi del mondo. Una classifica che inevitabilmente farà discutere per la presenza in eccesso o in difetto di qualche paese.
Al primo posto di questa speciale classifica c’è la Blodplattar, ovvero pancake al sangue molto noti in Svezia e Finlandia. Si tratta di normali pancake cucinati in modo simile al sanguinaccio in Italia, guarniti con il sangue animale. In aggiunta possono esserci anche delle cipolle e delle spezie accanto, con mirtilli rossi freschi o marmellata di mirtilli rossi.
I peggiori piatti al mondo: ce ne sono due italiani
Dunque, due piatti italiani in questa classifica. Ce n’è uno al 62° posto, ovvero il risotto alle fragole, da alcuni anche apprezzato, ma ritenuto esagerato in questo caso per l’eccessivo contrasto dei sapori presenti. In posizione decisamente più avanzata, al 15° posto, l’insalata di nervetti: è un piatto della tradizione lombarda, con cartilagini di vitello bollite e servite con cipollotti, olive e peperoni.
E’ chiaro che non è semplice stilare questa classifica e che il gusto del cibo e di alcuni piatti particolari è molto soggettivo. Ecco che, quindi, si può generare un’accesa discussione. Al secondo posto di questa speciale graduatoria ci sono i blodpalt, ravioli marrone scuro preparati con farina di segale o orzo e sangue animale.
In principio, venivano cucinati col sangue di renna e servite con spezie diverse e talvolta anche col purè di patate. E’ possibile trovarli anche col mix di cipolle saltate e pancetta a cubetti, cucinati solitamente in brodo di carne. Insomma, questo fa sicuramente più disgusto rispetto all’insalata di nervetti della tradizione lombarda.