La Roma di Claudio Ranieri dimostra passi in avanti anche se i risultati ancora non arrivano con continuità. Il tecnico però è soddisfatto.
La vittoria nel derby della capitale è il risultato che ha dato maggiore carica all’ambiente e anche al mister giallorosso.
Subito dopo però è arrivato un altro stop, un pari in casa del Bologna di Vincenzo Italiano che sta comunque vivendo una grandissima stagione dimostrando di essere squadra di altissimo valore e livello. Un pari che ha alzato nuove critiche, ma che è inevitabile mostri i miglioramenti che ci sono stati con il ritorno per la terza volta del tecnico testaccino.
Rispetto a Ivan Juric la situazione è radicalmente cambiata soprattutto nella volontà dei calciatori e nel loro spirito di crederci sempre. Così sono arrivati buoni risultati, alternati da qualche stop, ma tranne a Como nessuna figuraccia. Insomma una Roma che sogna di tornare a lottare per il calcio che conta, magari cercando di rientrare nella lotta almeno per la prossima Conference League trofeo vinto al primo anno in cui fu istituita la competizione.
In conferenza stampa mister Claudio Ranieri ha specificato: “Non siamo di fronte a un problema psicologico, ma di attenzione della squadra. Cerco di far vedere ai ragazzi i filmati degli errori, tuttavia è compito loro di ricordarsi come agire e attuare le marcature preventive. Purtroppo quando attacchiamo lo facciamo con troppi uomini e questo favorisce le ripartenze degli avversari. Basta un rimpallo e ci colpiscono in contropiede”.
Ha poi aggiunto: “Oltre a ciò, dopo il secondo gol col Bologna, abbiamo avuto quattro/cinque minuti che sembravamo morsi da una tarantola e abbiamo rischiato di prendere il terzo. Fondamentale è anche come corriamo. Contro il Como abbiamo corso più che con la Lazio eppure abbiamo perso perché abbiamo sprecato energie muovendoci sulle ali dell’entusiasmo”.
Una squadra che però è tutta con il mister e che lavora nell’applicazioni di regole semplici per raggiungere l’obiettivo e cioè quello di tornare finalmente nella colonna di sinistra di una classifica che al momento piange e non regala soddisfazioni. Sebbene non ci sia ancora la possibilità di rientrare nella lotta per la Champions League questa stagione può regalare ancora qualcosa di buono alla Roma che dovrà giocare anche in Europa League e che sogna di fare più punti possibili in campionato. Il tempo ci dirà se la decisione sarà stata giusta o meno.
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